Editing fotografico e Intelligenza Artificiale
Qualche giorno fa ho voluto esplorare le possibilità offerte dall'Intelligenza Artificiale nel campo della fotografia.
L'abilità principale in questo settore è costruire un immagine da zero secondo le richieste che l'utente esprime per iscritto o a voce.
Io avevo un esigenza semplece ma diversa: modificare lo stile visivo di un immagine.
Utilizzare i cosiddetti filtri insomma, per migliorare la resa dell'immagine.
I filtri si possono usare sia durante che dopo lo scatto,
i primi sono appannaggio di pochi, i secondi sono diventati essenziali per tutti (o quasi tutti) ma possono stravolgere l'immagine di partenza.
La post-produzione dell'immagine è in ogni caso un'estensione del processo di sviluppo da sempre utilizzato nella fotografia analogica.
Essa può avere fini differenti, ad esempio rendere la foto visivamente più accattivante, più cliccata, più naturale, oppure più focalizzata
sugli elementi su cui il fotografo vuole spostare l'attenzione, oppure ancora più adeguata all'atmosfera immaginata o ricercata durante lo scatto.
Nessuno scandalo allora ad utilizzare l'intelligenza artificiale per cercare di rendere la post-produzione più veloce ed efficace.
Ho dato per scontato che il taglio dell'immagine e le regolazioni di base le debba necessariamente fare il fotografo,
e sono dunque partito da una mia fotografia già ottimizzata per la pubblicazione sul web. Una fotografia semplice di architettura urbana,
caratterizzata da un cielo insignificante ed una luce assai piatta, che non valorizza l'opera architettonica ma al tempo stesso non crea distrazioni rispetto a quanto immortalato nello scatto.
Dopo aver provato qualche strumento, l'impressione è che siamo ancora molto lontani, almeno per la fotografia di paesaggio e di architettura,
dall'avere uno strumento gratuito veloce ed efficace. Lo strumento migliore, Chat-GPT (che si appoggia al motore DALL-E), nella versione gratuita ha una limitazione temporale ma offre
la possibilità di applicare in maniera rapida e parzialmente controllabile tanti stili differenti ad un immagine di partenza.
La qualità dello strumento lascia tuttavia solo parzialmente soddisfatti. Inanzitutto non c'è un controllo della risoluzione dell'immagine, che ho chiesto invano fosse prodotta in formato panoramico orizzontale.
In secondo luogo, alcuni elementi della foto vengono eliminati, altri modificati senza motivo, altri aggiunti. Anche cercando di rettificare queste aberrazioni, il risultato finale risulta carente agli occhi di un esperto.
Questo non toglie che in pochi click si possa ottenere un risultato gradevole, ma l'impressione di fondo è che il sistema non provi nemmeno a migliorare l'immagine di partenza, piuttosto sfrutti una descrizione visiva (invece che testuale) per creare da zero l'immagine, con lo stile desiderato, ottimizzando a posteriori i contenuti di dettaglio per avvicinarli alla foto originaria.
Negli esempi in figura, metto in evidenza alcune delle aberrazioni riscontrate.
Foto Originaria
Elaborazione con lo stile "Colori vividi del tramonto soleggiato"
Elaborazione con stile "Fotorealistico soft del tardo pomeriggio"
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