La visione istintiva di questa foto segue un flusso verticale. Il punto di impatto iniziale è la statua centrale illuminata. Da qui, il nostro sguardo si sposta verso il basso, lungo le colonne, fino alle scale che costituiscono il basamento della chiesa, e da qui si diffonde lungo le tante direzioni oblique dei sanpietrini. Una di queste direzioni è lenta e speciale, quella accompagnata dal movimento delle biciclette, e fa indugiare il nostro occhio sui ciclisti e sulle ruote per un pò. In questa maniera nasce in chi guarda la sensazione del tempo, che è un elemento chiave della foto. Il Tempo ci cambia, e con noi cambia ogni cosa, in maniera impetuosa, come è testimoniato dalla storia di questo monumento, che è iscritto alla lista Unesco dei siti patrimonio dell'umanità.

Da tempio greco dedicato ad Atena, a chiesa cristiana dalla facciata medioevale, rimaneggiata in epoca normanna e poi distrutta nel terremoto del 1693. La cattedrale, dall'odierno stile gotico, internamente mostra ancora le colonne doriche del tempio originario, e ci offre una incredibile testimonianza dei cambiamenti portati dal tempo.

La foto fa parte dell'ebook Goodbye Siracusa

 
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